venerdì 27 agosto 2010

Attraverso le barricate...

Sull' aria di True The Barricades
Spandau Ballet



Era il tempo delle favole
bambini correvamo sulle nuvole
e il sole ci stava a guardare
piangevamo felici
di essere così...

Nelle mani
ho vecchie conchiglie
le raccolsi nel tuo mare
mentre il tramonto
indorava la sabbia

Dimmi ci sei ancora?
ho attraversato le barricate
e ho corso a perdifiato,
non ti ho mai raggiunto
cadevo per strada
e il sangue mi bagnava le mani
scavalcando le nuvole in cielo.

Ho percorso strade di ghiaccio
su binari di nostalgia
ma tu non c'eri
c'era solo un pallido ricordo
lo vedevo attraverso le barricate

Dove sei adesso?
Ho respirato
il fumo del bivacco
e ancora il ricordo
mi ha privato di te
attraversando...
le barricate.
 

2007

Non s'alza il vento

Non amo ribaltare strenne pigre
sperando che si approssimi natale
ne consolarmi con le fatue storie
che ancora oggi avvincono la specie

Pertanto vago uomo del mio mondo
tra le parole che non so piu' dire
eremitando il senno e la speranza
di un giorno vago che non tornerà

Selene e al monte e Sirio guarda il mare
cerco le stelle che vedevo in te
quando passavo tra un binario e un treno
e mormorava il cuore ad ogni passo.

Non s'alza il vento, tace la battaglia
che mai s'è spenta, gli echi ormai lontani
e svetta il sangue che correva dentro
che colorava origami lontani

S'impasta il viaggio di polvere leggera
a ricroprire il manto della sera
e s'allontana perso nella via
l'uomo che ride urlando il suo cammino

Mentre la terra s'impigrisce ancora
e screma il tempo che si fugge via...


martedì 24 agosto 2010

Teatranti di Sparta



Teatranti di Sparta
di sudari ed alcove
poi carezze di vuoto
che si insinuano ancora

Solo Marte nel cuore
e Plutone negli occhi
per scalfire parole
dove niente ha un perchè

Millenarie risposte
che si stampano in bocca
volti e povere cose
declamate sul dì

Ma che strana è la vita
dove l'uomo è padrone
della feccia emanciata
ripulita dal vano

Dalla parte migliore
di una voce che chiama
non si spezza il dolore
non si immolano i dì

E non sperino i santi
che si sciupi il domani
nella corte dei savi
la ragione sta lì...

lunedì 23 agosto 2010

Spiragli...

Barbagli e sole e fuoco
sull'attimo incantatato
del falco spaventato
del volo consumato.

Spiragli e fil di fumo
serigrafano il cielo
mentre ormai piu' nessuno
riprende il suo domani

Sonagli che musicano vite
sull' ala di un gabbiano
che vola su nel cielo
lontano e si leggero

Artigli nel cuore di una vita
sotto le mura infrante
del sonno prolungato
oltre la terra brulla
oltre il morir lontano

Bisbigli fatti di fuoco fuso
labbra di argento amaro
tocchi di maestria,

Spiragli...

domenica 22 agosto 2010

Sul delta del Nilo

Si spense il musico
con la cetra spezzata,
del bianco corno
appeso alla piramide.

E Ramses il faraone,
ebbro di gloria
ma dalle piaghe infetto,
piego' la testa e l'orgoglio ferito

Pianse Golia
in preda allo sgomento
quando si oscurò il sole
e l'alba non ebbe piu' calore

Fertile intanto
la madre terra accolse
e si fecondo' d'eterno
in musa di poesia

Era estate... 
Sul delta del Nilo
e gli Ibis
volarono lontano...



sabato 21 agosto 2010

Certe Volte...(parafrasando Certe notti Ligabue)

-Ho confuso i miei sogni con cartoni
e ne ho fatto un tetto a primavera
con due fori a guardare le stelle-

********

Certe volte che accetti di tutto
e la vita ti cambia
come vuole lei...

Ma il tuo cuore si sveglia distrutto
e senti la vita che fugge così...

Certe volte si sbarra la strada 
si svegliano i sogni e corri più' in là...

Dentro al petto il tuo volo distratto
ripete ogni volta, non perdere mai...

*******

Ma ti ho detto che la vita...
corre così...

E ti sbatte avanti e indietro
come in un film... 


Certe volte poi è strano...
che ti svegli con un idea...

Senza andare lontano
senti un onda di marea...


E ti giri c'è un treno che parte
quel treno di vita che corre e che va...


Oggi faccio le valige...
e butto via...

Tutto quello che non serve
senza poesia...

Cento volte perplesso
dal respiro che va giù

Camminare lo stesso
anche quando non vuoi più..

la mia vita, i miei sogni distratti
le cose che a casa non troverai mai...

Cento volte e cento metri...
sempre di piu'...

Ma mi perdo a pensare ai ricordi
che tagliano il cuore e non tornano mai...

-//-

Frullo d'ali




L'amore è pan degli angeli
è polvere di stelle
quando rivedo gli  occhi
che cantano nell'anima

l'amore è un frullo d'ali
E' danza di falena
che sparge i suoi disegni
arabescando il cielo

L'amore è sogno e canto
è plebiscito errante
di cosmiche armonie
che vibrano nel cuore

E solo nei tuoi giorni
ritrovo quel bel volo
che termina lontano
e mi ritrovo in te
 ...


10/04/2009

venerdì 20 agosto 2010

Il tuo amore....

Il mio amore è nel mare
dei tuoi giorni più belli
e' nel sole e nel vento
del tuo tempo migliore

Il mio amoore si staglia
sul tuo dolce sorriso
nei tuoi lunghi capelli 
fatti sole nel viso

Il mio amore accompagna
ogni breve momento
che mi lascia nell'aria
il ricordo di te

Il mio amore è respiro
è carezza di vento
e sospiro di gioia 
ed è solo per te...

Il tuo amore...

- Il tuo amore è magia -


giovedì 19 agosto 2010

Sole nero

Quel sole che uccide
che sala le labbra
che incita il gioco
fin sotto la pelle

Quel sole che manca
negli occhi di giada
nel vivere assorto
da ombre di vita

Quel sole che nasce
tra lacrime e spade
di acciai temperati
nel petto e nel cuore

E manca la voglia
di voli appropriati
di sogni spazzati
da venti leggeri

Rimango abbagliato
da soli giganti
da lutti vaganti
e mi perdo nel poi...

mercoledì 18 agosto 2010

In un solo respiro

Non c'è voce per narrare 
la tua vita nel mio cuore 
non c'è anima che va 
a partire dal ricordo 
fino al secolo che che da 
solo soffi di presente 
allacciati ad un futuro 
che si vede in lontananza 

Ma che c'è da ricordare 
solo il senno dei giganti 
quando l'alba si fe' fumo 
e pascevano gli agnelli 
nella valle di Nerone 
malcelati in prospettiva 
da una tenue speranza 

Che si sciolga il nodo che 
si è allacciato alla catena 
di un solare mai perduto 
a cavallo di una stella 
dove il guardo è il viso tuo 
e la notte ignota e bella 

Niente rondini nel cielo 
solo sguardi colorati 
un sipario ed una luce 
non li avresti mai scordati 
fino al giorno che si fece 
camminando verso il niente, 
una corsa in mezzo ai prati... 

Poi quel vento di ponente 
che soffiava sorridendo 
ti è rimasto sulle labbra 
come un sogno da gustare 
e si snoda il tempo e il verbo 
si aggroviglia la catena 
ma nel cuore il cielo è apeto 
e la notte... Ancora c'è... 

=//=

martedì 17 agosto 2010

Tempus Fugit

E' aleggio questo tempo senza tempo
ch'eppur si muove, ma ci sembra fermo
e volano quei passeri in contorno
tra il sol nascente e il derivato andare

Si parla al vento in genere la sera
e lui rimanda, messaggi strampalati
quasi il perduto verbo non avesse pena
delle parole spente ormai obsolete

Nè disilluso il piano che viviamo
s'è solo avvalso di ritmi damascati
è un pò pedante, riottoso e rococò
ma del dilui valor non c'è menzogna

Che solo il passo si alza a mezza via
e lì si ferma nell'attimo gelato
niente si muove e si stalla appena
per poi cadere leggero...
 solo un pò

E nel morir d'assenso si rivela
l'ampio sorriso che ti cresce in fronte
in quei fugaci argini argentati
che fan del mondo quello che oggi è.

E tutto il resto solo lì a guardare...


Stella di Maggio...


Cosa farai
stella di maggio
quando il soffio della vita
avra'lasciato la speranza


E le ore che passeranno
su un orologio antico
inciso nella pietra
come un breviario
dei tuoi giorni


-Era un soffio d'inverno
tra le pagine sfuse
di un libro strano
senza piu' nome-



E i verdi sogni
figli di parole rinnegate
portati al cuore...
Poi dimenticati...


-Sul talamo sfiorito
parole senza storia
giorni senza piu' senso
cenere in liberta'-



E ancora le ore
figlie del tempo
a ricordare giorni
sacrificati alla vita...





lunedì 16 agosto 2010

Desiderio...

Solo sabbia stridente
che si china al desio
come rantolo appeso
alla voce che chiama

Ma non spazia il reggente
sulla costa del sole
appagato dal magma
di passioni e parole

Strazia il fuoco che chiama
sulla pelle adombrata
dalla fune ancorata
del mio essere in te

Equinozi ed altari
sacrifici di un tempo
sotto il perno del vento
grideremo poesia

E ti sento ansimare
la mia voglia ti brama
spengo luci e suffusi
nel bisogno di te

Spezzo lame ed orpelli
mi riprendo i marosi
meglio istanti nervosi
sfilaccialti così

Tra le vesti succinte
ed istanti sguaiati
solo voci distinte
sui binari sbagliati

Ma ti sento nel cuore
nel mio petto rimani
sei la sola passione
che ho vissuto così

Tra le le nuvole ed il fuoco
tra le unghie e le grida
una fiera disfida
ancor perso di te...

Adesso...

E adesso tra le tue mani
ritroverai il mio vivere
parole a lambir la pelle
vermiglie labbra da baciare

Solchi tra il grano a cedere
verbena nell'aria e il sole giace
primavera d'eterno insieme oltre la nebbia
scaturita dal fuoco che ci scorre dentro

Forse domani saranno altre le ore
che ci vedranno accanto in luovghi dispersi
tra nuvole di sabbia mano nella mano
contando coriandoli come margherite

Ma adesso...
nel sangue e nel cuore
nell'anima strappata alla realta
nel colore del vento appeso a mille ragioni

Adesso...
Adesso io...

Ti amo...

domenica 15 agosto 2010

Dio d'amore

Ed io d' Amore
il senno ti donai
o lo donai all'amore
senza piu' parole...

S'arse il contrario
del sogno contrapposto
alle speranze attese
al fato involontario

Ed io Volando
per cieli sconosciuti
tra lampi di magia
e secoli argentati

Vissi di te
e l'anima lasciai
sui miei ricordi
di te vestiti...

-Vissi per sempre-


L' amore che hai

L'amore che mai
ti lascia da solo
che verga la pelle
che strazia la carne

L'amore che dai
nei giorni migliori
che spremi dal cuore
che vivi nel sole

L'amore che sai
che non è sbagliato
che schiara lo scuro
che muove il creato

L'amore che ormai
ti adorna la vita
che riempie i tuo sogni
che vibra ogni giorno

L' amore che hai
nel cuore scolpito
che scinde le stelle
che libra infinito

E' il senno di poi
che spazia nel tempo
che irride la morte
che corre... Nel vento...



sabato 14 agosto 2010

Arconte dell'ignoto

Che resta ancora
da strappare ai minuti
quando si batte il tempo
su clessidre di cristallo
e si spremono gocce di cuore
infuse in anfore
di trasparente essenza

-Mi son sentito Dio
ma non ero io-

Nelle pause d'inferno
tra il vivere e il dannare
ho creduto paga l'anima
dal libero cercare
ma non era il mare.

-Mi son creduto mare
ma non ero acqua-

Era l'immenso che cercava te
tra i sogni perduti
e storie da plasmare
non scaldava il sole
non bruciava il sale

Adesso errante

Io...

-Arconte dell'ignoto
nell'eremo dell'anima-

Io...

-Incido sogni
nel cuore delle stelle-

Ti ho mai detto ?

Ti ho mai detto
che i sogni non muoiono all'alba,
che la fragranza di un fiore 
rimane nel respiro,
che le ali dell'amore 
non cessano mai di volare...

Ti ho mai detto 
che i colori del tuo cielo
sono gli stessi del mio,
che le anime del tuo mondo
permeano l'essenza 
delle mie giornate...

Ti ho mai detto 
che il sole non è caldo a primavera
se i suoi raggi non sanno di te

Ti ho mai detto ...

Si te l'ho detto 
ma il mio cuore vibra 
affacciato alla finestra
nel lago immenso
degli occhi tuoi...

Perciò lo dico ancora...

Orizzonte

L'ha deciso Dio
non l'ho detto io...

Quando la messa tacque
e poi si fece ignaro
di si novella madre
il giorno del perdono.

-Siamo Destino-

Oltre le mani giunte
oltre la dignita'
e niente al mondo sia
perduto o da scoprire
senza che la malia
ne abbia conoscenza

-Siamo rugiada-

Bagnata del mattino
lacrime del vento
che sabbia agli occhi spinge
non conoscendo fine

-Oltre le porte del tempo-

venerdì 13 agosto 2010

In quanto uomo

In quanto uomo
ho peccato
pagando ogni volta
il  pegno dovuto

In quanto uomo
ho sbagliato
e nel sale e nel sangue
ho avuto dolore

In quanto uomo
ho amato
e ho vissuto d'amore
i minuti e le ore

In quanto uomo
adesso io amo
e nell'anima sento
il mio amore per lei

Un'altro uomo
che di picca e di croce
lacero' la sua carne,
cantò nel vento...

Chi mai abbia peccato
mi spari nel cuore.

giovedì 12 agosto 2010

Nessun senso

Non c'è un senso
nelle parole che sto scrivendo
non c'è un senso
in ogni momento che ci separa


ignari destinatari di un destino assurdo
dove la vita si trova a cavalcioni
tra l'essere e il restare


Cosa manca nelle notti ad oriente
o nei giorni passati quaggiù
solo pane d'aria e respiri d''azzurro

lasciati a decantare
nel pozzo delle illusioni
dove anche il mare si colora di rosso



E lì
io ti amo ancora
e cingo la tua vita in un abbraccio
che è essenza


Negli occhi tuoi tramonti
nel sangue scorre il mare
il cielo si risveglia
e notti ad ascoltare


Questa vita da bagnare
con le lacrime dei vivi
accorsi ad aspettare...

Il confine dei tuoi occhi



Ci sono laghi
che sponde non hanno
se non il confine naturale
dei tuoi occhi

E nebbie incantate
che liberano sguardi
senza tempo...
Senza fine...

Ci sono passi nella vita
che spemono le ali
e ne fanno vento
smarrito nelle nuvole

Ci sono attimi di te
che non ho avuto mai
ma ancora li rivedo
specchiamdomi in te...

Ogni volta che
mi baci l'anima...

Nella casa del sole

Nella casa del sole
si spengono le nuvole
e i raggi indorano
l'azzurro indaco...

--//--

Manolo correva ridendo
sulle  spiagge di sole
sul suo viso il calore raggiante
nei suoi occhi l'amore

Le spiagge al tramonto
profumavano di mare
nel buio ascoltava
le ultime onde

Sulle strade di Alessandria
calava la sera...

mercoledì 11 agosto 2010

Dionisio

Ardente mio desio
di sospirate membra, 
si offusca la ragione
si ottenebra la mente
al dio dell'innocenza affido, 
il fuoco che Dionisio ha incanalato
nei liquidi canali del fervore, 
nei foschi miei pensieri stemperato, 
mentre il mio corpo grida, 
metre il tuo sangue freme.

Baciare la tua pelle
è ormai esigenza, 
morire dentro te 
nel giogo intinto, 
di morbidi languori 
incatenato... 
E perdersi su strali di piacere, 
mentre le unghie affondi
nel mio cuore.

Strappandomi la pelle
amalgamando il sangue, 
ai liquidi carnali
e nel silenzio, 
Urlare l'ebbro grido
che mi scoppia dentro.
Mentre si sazia
il corpo tuo disteso, 
ed i sussulti cessano.
...Follia...

Ti respiro

Sentirti assorbirti
amarti, cucita sulla pelle
voglio morire tra le tue braccia
e rinascere nuovo tra petali di te
mentre la vecchia mia pelle mi guarda
ormai lontano...

E ritrovarsi insieme
avvolti nei virgulti
di una nuova speranza
di un sogno che è amore
plasmato dall' anima

Bisogno, lento
inesorabile, inarrestabile
inesprimibile dalle parole
vuoto, mancanza
follia

Baciami l'anima
bevimi, stuprami il cuore
finiscimi in un unico abbraccio
e quando ti chiedero' pieta'
soffiami la tua aria...

2007

Tersicore


Accogli la trama di Tersicore
implume è l’onda esile la strada
e vani gli arabeschi in divenire
dove la lingua mia si appresta al bacio

Strenne raccogli con lo sguardo affine
poi rimirando l’anima si staglia
volo infinito ed un concerto strano
che nuove note impalma nel silenzio

Sonno che strema poi di baci il fuoco
che nelle vene arde e si consuma
bolgia di sensi che si fanno piuma
quando la mente mia pervade il cielo

E rimirando nubi e stelle e luna
svolge la notte il fosco suo cammino
sol che si faccia speme la ragione
ed il ritorno sia per sempre schiuma…


martedì 10 agosto 2010

Per le tue mani stringere


Per le tue mani stringere
mi faro' cielo
e calero' nel vento su di te

Per il tuo corpo avere
mi faro' mare
e lambiro' i tuoi fianchi
con carezze di sale

Per le tue labbra amare
mi faro' acqua
e tu berrai di me l'anima mia

Per le tue notti vivere
mi faro' sogno
e sulle ali della luna

ti avro'...

Sotto le stelle

Ti aspetto qui

Ti aspetto qui
a strapparmi l'anima
a rimestarmi il sangue
nel desiderio folle
che libera la mente
e scardina dal cuore
ogni residuo
di quotidianeità


Ti aspetto qui
sui bastioni
della torre del mago
del pazzo e dell'ultimo
sul letto della disperazione
tra le lenzuola ruvide di babilonia
nuda al mio sguardo


Ti aspetto qui
nella caligine del tempo
leggendo tra i papiri di Iside
i magici salmi dell'amore


Ti aspetterò
e mieterò la falce del desio
mentre con le mani
raccoglierò il tuo sangue
bagnandomi le labbra.